Venezia 76 #2: la poesia del quotidiano
Durante la seconda giornata a Venezia 76 siamo andate nel futuro e nello spazio con Ad Astra, siamo state travolte da Marriage Story e molto altro.
Durante la seconda giornata a Venezia 76 siamo andate nel futuro e nello spazio con Ad Astra, siamo state travolte da Marriage Story e molto altro.
Qualche riflessione sul concorso della 76^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, tra femminilità e cinema del reale.
“Il cinema vive, esiste ed vitalissimo. Semplicemente sta cambiando”, queste alcune delle parole di Alberto Barbera per presentare la 75^ edizione della Mostra del Cinema. Quella che ci aspetta è un’edizione che punta a surfare questo cambiamento riconfermandosi una delle manifestazioni più interessanti del settore. Partiamo parlando della sezione Concorso, attesissima da tutto il mondo
La Mostra veste abiti nuovi per questa 74^ edizione: a cominciare dall’ingresso del palazzo del casinò e dall’allestimento del red carpet, passando per la sigla del festival fino alla novità della “madrina” scelta come volto della Mostra. Per la prima volta nella storia infatti è un uomo a rappresentare la manifestazione, l’affascinante attore italiano Alessandro Borghi.